Progetto 2017/2020
"RESPIRA TORINO" insieme agli Amici di Piero
Con gli Amici di Piero collaboriamo da anni, siamo una grande e chiassosa famiglia.
Mai come nell’anno del Covid, questa collaborazione è stat più preziosa. Avere un fondo di cassa del concerto del 2019 ci ha permesso di acquistare immediatamente dispositivi DPI e macchinari per sei ospedali e ben 11 reparti.
In questo drammatico periodo storico che stiamo attraversando a causa della diffusione del Covid-19, il pianeta Terra tutto e anche la nostra città si trovano nella sventurata condizione di aver bisogno di quegli eroi che da sempre combattono quotidianamente in prima linea per garantire la salute di tutti noi, di accudire e curare i contagiati e continuare in ogni caso la cura e le terapie per i malati generici e intensivi.
Questi eroi sono i nostri medici ed il personale infermieristico dei reparti di terapia intensiva, lunga degenza e pronto soccorso. Purtroppo l’emergenza alla quale bisogna fare fronte in questi giorni ha evidenziato, da parte degli operatori sanitari impegnati alacremente senza requie, la carenza di alcuni dispositivi di sicurezza indispensabili al contenimento del contagio quanto mai subdolo ed indiscriminato.
Per questo motivo la Fondazione Caterina Farassino ha deciso all’unanimità, su proposta della sua Presidentessa Valentina e del Comitato Scientifico tutto, di fare una deroga allo Statuto fondativo che prevede interventi mirati di raccolta fondi con la finalità del sostegno e della tutela dei bambini – come era nel sogno incantato che vedeva attraverso gli occhi di Caterina – e di destinare i proventi delle raccolte fondi del 2019 e di aprire oggi – con delibera di massima urgenza – un crowdfunding specifico chiamato RESPIRA TORINO mirato all’acquisto immediato ed urgente, con consegna immediata ed urgente, dei dispositivi di profilassi e sicurezza.
Il ricavato della raccolta fondi, lanciata oggi tramite tutti i canali di comunicazione a nostra disposizione, sarà devoluto agli Ospedali: Molinette, Mauriziano e San Giovanni Bosco di Torino, all’ospedale di Rivoli, al Cardina Massaia di Asti ed all’Ospedale Maggiore di Chieri reparti Covid.
Tutto il materiale verrà direttamente consegnato dalla Fondazione Caterina Farassino ai medici con cui siamo in contatto diretto.
Brecht affermava che «Ci sono uomini che lottano un giorno e sono bravi, altri che lottano un anno e sono più bravi, ci sono quelli che lottano più anni e sono ancora più bravi, però ci sono quelli che lottano tutta la vita: essi sono gli indispensabili».
DETTAGLI
Anno:
2017-2020
Importo raccolto:
52.000 €
LUOGO
Ospedali di Torino