Progetto 2008

Ristrutturiamo l’ente Pro Infantia!

L’ente “Pro Infantia” si occupa, fin dal 1907, come stabilito dallo Statuto dell’epoca, “di bambini in stato di abbandono o provenienti da famiglie con difficoltà più o meno temporanee”. Naturalmente, la tipologia dei bambini accolti e le forme di disagio da essi manifestati sono cambiati nel tempo secondo le diverse vicende storiche e politico – sociali del ventesimo secolo.

Per rispondere in modo adeguato alle nuove esigenze dei minori presenti sul territorio torinese, il Pro Infantia ha, nel tempo, modificato radicalmente l’organizzazione della struttura, la disposizione degli ambienti, la progettualità pedagogica, le modalità di intervento e  le professionalità in esso operanti. I profondi cambiamenti avvenuti nel Pro Infantia non hanno però riguardato i principi e i riferimenti educativi generali, che nel tempo dunque, sono sempre rimasti gli stessi e possono essere così sintetizzati: ogni bambino è individuo unico ed irripetibile; ogni bambino, senza distinzione di sesso, nazionalità, religione, stato sociale deve essere aiutato a conoscere e a far emergere le proprie potenzialità; ogni bambino deve sviluppare le proprie potenzialità attraverso una molteplicità di attività intellettive, fisiche e ludiche e la vita in una comunità solidale. Il Pro infantia si compone di due comunità alloggio per minori dai tre ai quattordici anni che si trovano in stato di grave disagio e per i quali si abbia già una presa in carico dei servizi sociali e un provvedimento del Tribunale dei Minori o a seguito di un intervento d’urgenza dell’autorità di Pubblica Sicurezza. E’ inoltre presente un “Gruppo appartamento” per mamme in gravi difficoltà con i loro bambini. Tutte le comunità, condividono un’importante pezzo di storia, obiettivi, finalità e metodologie ma operano fisicamente e funzionalmente in modo distinto. Alla base dei profondi cambiamenti avvenuti al Pro Infanzia nel corso degli anni c’è il desiderio, da parte dei responsabili e degli operatori, di rispondere in maniera sempre adeguata alle esigenze dei minori. Alcuni provvedimenti legislativi però, hanno segnato il cammino delle comunità del Pro Infanzia in maniera decisiva tanto da determinarne il suo attuale volto. Ultime in ordine di tempo la L. 328/00 e la L. R. 1/04 hanno offerto molti stimoli per la riorganizzazione e la gestione delle comunità secondo criteri e modalità stabilite sulla base del sistema integrato dei servizi. In particolare con il D.G. R. 41/04 la Regione Piemonte ha stabilito i requisiti strutturali e gestionali delle comunità. Per questo motivo l’ente Pro Infantia si trova a dover realizzare imponenti ed onerosi lavori di ristrutturazione dei suoi ambienti. Con l’occasione di tali lavori di ristrutturazione l’ente ha deciso di rendere i locali e gli arredi più confortevoli ed idonei all’accoglienza di minori che necessitano di spazi adeguati ai loro bisogni. Continuare a sostenere la Fondazione Caterina attraverso una donazione economica o entrando a farne parte come volontari rappresentano gesti molto importanti: permetteranno infatti all’Ente Pro Infantia di continuare ad essere Casa, Scuola e Famiglia. E questo è solo un altro piccolo passo di quello che speriamo sia un lungo cammino insieme… prendiamoci per  mano, prendiamoli per mano!

DETTAGLI

Anno:
2008

Importo raccolto:
65.000 €

LUOGO

Istituto Pro Infantia Derelicta